pneumatico2
pneumàtico2 agg. [dal lat. pneumatĭcus, gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «soffio»] (pl. m. -ci). – Propriam., dell’aria, relativo all’aria. 1. Nel linguaggio scient., termine ormai disusato che fa riferimento a fenomeni o dispositivi varî relativi alla fisica dell’aria e, più in generale, degli aeriformi: macchina o pompa p., vuoto pneumatico. Nel linguaggio tecn., detto di organi o dispositivi nei quali l’aria, o un altro aeriforme, agisce come mezzo o fluido intermediario per compiere una data azione: circuito p., freno p., trasporto p., utensile p., martello (perforatore) p., ecc.; armi p., fucili o pistole usate per il tiro a bersaglio, che scagliano proiettili utilizzando la forza propulsiva dell’aria o di un gas compressi; battelli o canotti p., di tessuto gommato o plastificato, gonfiabili; coperture p., coperture di grandi ambienti (campi da gioco, piscine, palestre, depositi, ecc.) realizzate con involucri impermeabili flessibili la cui aria interna è mantenuta in pressione leggermente superiore a quella atmosferica così da permettere il massimo sviluppo della loro superficie; fondazioni p., sistemi costruttivi impiegati per la realizzazione di fondazioni profonde in terreni invasi dalle acque, basati essenzialmente sull’introduzione di aria compressa in appositi cassoni in modo da impedire l’ingresso dell’acqua durante i lavori di scavo all’interno dei cassoni stessi. Per la posta p., v. posta1, n. 3 a. 2. In botanica, lo stesso che aerifero: tessuto, apparato pneumatico. 3. In zoologia, dótto p., organo proprio dei pesci fisostomi che mette in comunicazione la vescica natatoria con l’apparato digerente. Ossa p. o pneumatizzate, ossa dello scheletro degli uccelli che presentano cavità interne aerifere in cui si portano sottili diramazioni dei sacchi aerei, appendici dei polmoni che hanno la funzione di aumentare la quantità d’aria disponibile per gli scambî gassosi e rendere più leggere le ossa favorendo il volo. 4. In anatomia umana, cellule o cavità p., le concamerazioni scavate nella mastoide e nella rocca petrosa dell’osso temporale.