poliembrionia
poliembrionìa s. f. [comp. di poli- e embrione]. – 1. In zoologia, lo sviluppo di due o più individui dal medesimo uovo, per divisione dello zigote a uno stadio molto precoce; questo fenomeno può essere una forma normale di riproduzione, per es. in alcuni platelminti, briozoi, insetti (negli imenotteri da un solo uovo possono trarre origine fino a 1800 individui) e negli armadilli, oppure può essere accidentale, come per es. nell’uomo, dove dà come risultato la formazione di gemelli identici monoovulari. 2. In botanica, formazione di più embrioni in un ovulo; ciò può avvenire con modalità diverse, per es. con la fecondazione dell’oosfera di più archegonî o di oosfere soprannumerarie originatesi nel gametofito femminile o da cellule dello sporofito.