polimorfo
polimòrfo agg. [dal gr. πολύμορϕος, comp. di πολυ- «poli-» e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – 1. letter. In genere, che ha o può assumere aspetti, forme, modi di essere varî e diversi: una realtà polimorfa. 2. Nel linguaggio scient. e tecn. (anche polimòrfico), che riguarda il polimorfismo. In partic.: a. In mineralogia, di elemento o composto chimico che può assumere, cristallizzando, strutture diverse, che presenta cioè polimorfismo. b. In biologia, di popolazione o di specie, animale o vegetale, che presenta fenomeni di polimorfismo. 3. Nel linguaggio medico, in contrapp. a monomorfo: a. In elettrocardiografia, extrasistoli p., quelle che compaiono, in una stessa derivazione del medesimo tracciato, con forma e ampiezza diverse, espressione di una loro origine da stimoli insorgenti in diversi punti del miocardio. b. In istologia e citologia, quadro p., quello costituito da cellule di diversa origine e di differente morfologia.