poliploidia
poliploidìa s. f. (o poliploidismo s. m.) [der. di poliploide]. – In genetica, la condizione di cellule, tessuti o organismi i cui nuclei contengono tre o più assetti cromosomici completi (3n = triploide; 4n = tetraploide, ecc.); una cellula può diventare poliploide per endomitosi (duplicazione dei cromosomi cui non fa seguito divisione cellulare), che può essere indotta anche sperimentalmente (per es., dalla colchicina); gli organismi poliploidi sono invece originati dalla fusione di gameti non aploidi che, se della stessa specie, producono organismi autopoliploidi, se di specie diversa allopoliploidi.