polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione europea, compresa l’Europol, che potrebbe diventare così una vera e propria polizia europea dell’immigrazione. (Sole 24 Ore, 30 luglio 2000, p. 2, Europa) • davanti all’Europarlamento […] [Romano] Prodi ha affermato che la Commissione presenterà «una serie di misure per combattere il terrorismo e per garantire la sicurezza dei cittadini attraverso una polizia europea capace di controllare le frontiere e rafforzare la sicurezza dei trasporti». (Giornale, 12 dicembre 2001, p. 5, Il fatto) • In realtà secondo l’anticipazione del settimanale tedesco, l’inchiesta dell’Uefa sarebbe già ad un buon punto. Tanto che all’inizio di novembre cinque emissari di [Michel] Platini sarebbero andati in Olanda – dove ha sede la polizia europea – e avrebbero illustrato un dossier di 96 pagine. (Marco Mensurati, Repubblica, 2 dicembre 2007, p. 59, Sport).
Espressione composta dal s. f. polizia e dall’agg. europeo.
Già attestato nella Repubblica del 10 gennaio 1986, p. 13 (Mino Fuccillo).