polvere-killer
(polvere killer), loc. s.le f. Polvere finissima presente nell’atmosfera, la cui inalazione può provocare patologie anche letali. ◆ Lo sapevano e non hanno mai fatto nulla perché il mostro è ancora lì, subito dopo viale Arno, quando la superstrada che arriva da Lecce diventa un trampolino sul mare blu e sui depositi di quella polvere-killer chiamata cloruro di vinile. (Repubblica, 10 novembre 2000, p. 32, Cronaca) • In Lombardia […] Secondo i dati del ministero dell’Ambiente, in tutte le città c’è stato un peggioramento rispetto al ’99 rispetto alle polveri-killer, ad eccezione di Brescia. (Sole 24 Ore, 13 gennaio 2002, p. 7, Italia-Economia) • Polveri killer quasi tre volte sopra il valore limite consentito dall’Unione Europea. È stata breve la tregua che lo smog ha concesso alla città. Due giorni appena. Da venerdì, giornata nera del traffico complice lo sciopero dei mezzi, la concentrazione del Pm10 nell’atmosfera è tornata a crescere, con velocità impressionante. (Paola D’Amico, Corriere della sera, 4 dicembre 2006, p. 3).
Composto dal s. f. polvere e dal s. m. inv. killer, di origine ingl.
Già attestato nel Corriere della sera del 22 febbraio 1997, p. 49.