pompeggiare
v. intr. [der. di pompa2] (io pompéggio, ecc.; aus. avere), letter. – Fare pompa, sfoggiare con ostentazione, con sfarzo, far bella mostra di sé: ella preferiva il braccio del padre a quello del marito, massime quando andava a p. nelle festive radunanze (I. Nievo); un suo scialletto di lana rossa ... pompeggiava sulle spalle fiorenti della Carolina (F. Martini); ostentare prerogative, privilegi, titoli: il senso del nome si sarebbe mutato in vuota pompa sempre amareggiata dall’assillo che altri potessero p. più di lui (Tomasi di Lampedusa). Con la particella pron., pompeggiarsi, pavoneggiarsi, mettersi in mostra con ostentazione, vanitosamente: il mago ... si pompeggia di sete e di ori (Boine).