pontico1
pòntico1 agg. [dal lat. Pontĭcus, gr. Ποντικός, agg. di Pontus (Euxinus), Πόντος (Εὔξεινος)] (pl. m. -ci). – Del Ponto, nome classico del Mar Nero (chiamato anche Mare Pontico), in particolari denominazioni geografiche e locuz. scientifiche: 1. Regione p., in geografia, parte dell’Anatolia e della Caucasia che s’abbassa verso il Mar Nero, formata da una serie di catene montuose (Monti p.) parallele alla costa e coperte da un rigoglioso manto vegetale. 2. In fitogeografia, regione pontico-centroasiatica o p.-sudsiberiana, la regione floristica che, dai paesi pontici al margine settentrionale del Mar Nero, si estende a oriente verso l’Asia centrale fino alla Mongolia e a occidente fino alla pianura ungherese; è caratterizzata da formazioni steppiche, con prevalenza di piante graminacee, e da boscaglie xerofile; la flora si contraddistingue per l’abbondanza di camefite, geofite e terofite e anche per la presenza di numerose specie endemiche. 3. In antropologia fisica, detto di un tipo razziale rappresentato da individui bruni dolicocefali della Russia centro-merid., che costituirebbero una varietà della razza mediterranea. 4. Come termine di cronologia geologica (anche s. m.), designa un piano superiore del periodo miocenico, rappresentato da una facies prevalentemente continentale e presente in Italia con conglomerati, molasse, argille e sabbie in Piemonte, Liguria, nelle Romagne e nell’Appennino abruzzese-laziale. 5. In archeologia, vasi p., classe di vasi dipinti a figure nere, tutti della 2a metà del sec. 6° a. C., rinvenuti nell’Etruria meridionale, ma da taluni ritenuti originarî della regione pontica.