pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p., nei quali risiede il papa, o che appartengono alla Santa Sede; Casa p., nuova denominazione, a partire dal 1968, della Corte p.: è costituita dalla Cappella p., l’insieme di cardinali e alti prelati che assistono il papa nelle cerimonie liturgiche, e dalla Famiglia p., il seguito protocollare del papa nelle cerimonie, udienze e atti pubblici. In alcune denominazioni partic.: Istituto p., Università p., P. Accademia delle scienze. Con riferimento al pontefice come sovrano temporale: Stato p. (anche al plur., Stati p.), lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870, comprendente il Lazio, l’Umbria, le Marche, la Romagna e altri possedimenti; il governo p.; le truppe p.; l’esercito p.; lo stemma pontificio. In paleografia e diplomatica, scrittura p., denominazione generica della scrittura usata negli atti pontifici redatti dalla cancelleria papale prima del sec. 16° (quando venne introdotta nelle bolle pontificie la scrittura detta bollatica).