popolo del no
(Popolo del No, popolo dei no, popolo dei No), loc. s.le m. I contestatori del sistema. ◆ L’Italia, in una delle sue città più famose, ha conosciuto quel che da decenni aveva dimenticato: un giorno di guerra civile. Apertosi con le note di Wagner e Rossini per il risveglio del Popolo del No al campo Carlini. Finito con un morto. (Marco Marozzi, Repubblica, 21 luglio 2001, p. 6, G8) • [tit.] Il popolo del no riempie le piazze / Fiaccolata a Roma con tutte le opposizioni (Mattino, 21 marzo 2003, p. 12) • [tit.] E il popolo dei «no» in piazza a Roma festeggia tra canti e balli (Liberazione, 17 dicembre 2003, p. 2, Poteri&Palazzi) • A proposito, non ci rendiamo conto che la débacle della spazzatura è stata la somma dell’esasperazione della impotenza? È stato il popolo dei No a condurre infatti il balletto degli scontri negli ultimi due anni. Non è così un caso che al successo della Lega corrisponde il collasso della sinistra radicale e di altre forze. Sfortunatamente questo popolo del No ha vissuto e prosperato dentro il governo Prodi. (Lucia Annunziata, Stampa, 15 aprile 2008, p. 1, Prima pagina).
Espressione composta dal s. m. popolo, dalla prep. di e dall’avv. no.
Già attestato nella Repubblica del 20 gennaio 1990, p. 5, Politica (Michele Smargiassi).