porosita
porosità s. f. [der. di poroso]. – 1. La condizione dei corpi che hanno struttura porosa o che, in genere, presentano nella loro massa piccoli spazî vuoti: p. del legno, di un tessuto; la p. delle rocce trachitiche; la p. del tufo, della lava; p. di un terreno; p. della carta, la presenza in essa di pori e interstizî che possono essere riempiti da un fluido o che (nel caso che le cavità siano passanti, cioè attraversino il foglio in tutto il suo spessore) sono permeabili all’aria o a un fluido; in metallurgia, è un difetto di fusione che si ha quando il getto, in qualche suo punto, non è sufficientemente compatto. 2. In fisica, in tecnologia (e anche in agraria, per ciò che riguarda il terreno), è il rapporto tra il volume dei vuoti esistenti in una determinata porzione di un materiale e il volume complessivo; in geologia, p. utile, il rapporto tra il volume degli spazî vuoti presenti in una roccia e il volume di questa. V. anche microporosità. 3. In senso concr., al plur., i pori stessi, gli spazî vuoti: le p. di una roccia, di un rivestimento protettivo.