portorealista
agg. e s. m. (pl. m. -i). – 1. agg. Di Porto Reale, italianizzazione del fr. Port-Royal, nome di due celebri monasteri dell’ordine cistercense, situati l’uno a Parigi e l’altro nella valle della Chevreuse a 10 km da Versailles (Port-Royal des Champs), in cui nel sec. 17° si ritirarono alcuni uomini di religione e di scienza, seguaci del giansenismo: le tesi teologiche p.; la pedagogia portorealista. 2. s. m. Esponente, seguace, fautore del movimento di pensiero e di spiritualità ispirata alla teologia di Giansenio, che nel sec. 17° ebbe il suo centro nei monasteri di Port-Royal (e tra i suoi maggiori rappresentanti lo scienziato e filosofo Blaise Pascal): la polemica tra i gesuiti e i portorealisti.