potente /po'tɛnte/ [dal lat. potens -entis, part. pres. di posse "potere"]. - ■ agg. 1. [che ha grande potere e autorità: un politico p.] ≈ autorevole, forte, importante, influente. ↔ debole, di scarso peso. 2. a. [che mostra notevole forza fisica: cavallo p.; braccia, membra p.] ≈ energico, forte, gagliardo, massiccio, poderoso, possente, robusto, solido, vigoroso. ‖ muscoloso, nerboruto. ↔ debole, esile fiacco, fragile, impotente, molle. b. (estens.) [che ha molta forza, o che è fatto con forza: fece un p. starnuto] ≈ energico, forte, poderoso, vigoroso, [di odori e sim.] intenso, [di colpo e sim.] violento. ↔ debole, fiacco. 3. (fig.) a. [che è molto sviluppato: fantasia, memoria p.] ≈ acuto, profondo, ricco, vasto. ↔ labile, povero, scarso. b. [che ha effetti superiori alla media: rimedio p.] ≈ efficace, forte, valido. ↔ blando, debole, inefficace. 4. (estens.) a. [di veleno e sim., che può condurre alla morte] ≈ (lett.) esiziale, fatale, letale, mortale. ↔ innocuo. b. (fig.) [che è in grado di convincere: p. ragioni; p. argomentazione] ≈ convincente, efficace, forte, persuasivo, valido. ↔ debole, fragile, inefficace. ■ s. m. [spec. al plur., persona dotata di grande potere e autorità: i p. della terra, dell'industria] ≈ autorità, big, boss, (fam.) (grosso) calibro, (ant.) maggiorente, (fam.) papavero, (fam.) pezzo da novanta, (fam.) pezzo grosso, (lett.) potestà, [della finanza o dell'industria] magnate. ‖ notabile. ↔ nullità, zero.