pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato dal prevalere degli interessi pratici su quelli teoretici e sui valori ideali: avere un atteggiamento p. e realistico; ha sempre avuto una visione p. della vita. Anche come sost., riferito a persona: è un p. interessato soprattutto alla soluzione dei problemi concreti; nell’opinione comune gli americani sono considerati dei pragmatici. 2. Linguistica p., settore della linguistica che studia l’origine, gli usi e gli effetti dei segni (v. pragmatica2). 3. Nel linguaggio giur., e con accezioni affini in usi speciali, forma ant. per prammatico (v.). ◆ Avv. pragmaticaménte, in modo pragmatico, da un punto di vista pratico, con finalità concrete, non astratte o meramente teoriche: una ricerca orientata pragmaticamente verso risultati immediati.