precellulare
(pre-cellulare), agg. Che precede l’invenzione del telefono cellulare. ◆ Penso all’assurda vita di quell’umanità precellulare, che per strada si limitava a guardare il mondo e a pensare, che riusciva a star sola e anche in compagnia, che quando usciva di casa e d’ufficio non era più reperibile e viveva nell’incoscienza angosciosa del mondo. (Marcello Veneziani, Giornale, 2 ottobre 2002, p. 10, Interni) • Un po’ come Luigi, manager quarantenne, passo veloce, auricolare piazzato dietro l’orecchio destro: «Ho visto subito che non avevo campo ma ho pensato che fosse una piccola ritorsione della Tim, un dispettuccio dato che sto cambiando gestore...». Inconvenienti che possono capitare quando si tratta di tecnologia e che, se molto contenuti, ricordano piacevolmente come a volte si stava meglio prima... Andatelo però a raccontare a Fabrizio, Alessandro, Giulia, che nell’era pre-cellulare non sono vissuti mai. (Francesca Paci, Stampa, 15 marzo 2005, p. 43, Cronaca di Torino).
Composto dal s. m. cellulare con l’aggiunta del prefisso pre-.