precludere
preclùdere v. tr. [dal lat. praecludĕre, comp. di prae- «pre-» e claudĕre «chiudere»] (coniug. come accludere). – Chiudere, sbarrare un passaggio, impedire in modo definitivo: p. l’adito, p. la via; Quei forti che tengono il campo, Che ai vostri tiranni precludon lo scampo (Manzoni); costituire un ostacolo insormontabile, tale da rendere inaccessibile un luogo: non metto piede in biblioteche: ... a precludermele, è l’aria di sepolcro che vi respiro (Sbarbaro); com. in senso fig.: p. la via a ogni intesa; col suo comportamento mi ha precluso (o si è preclusa) ogni possibilità di riuscita. ◆ Part. pass. precluśo, anche come agg.: ogni via di salvezza sembrava preclusa.