predatore
predatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. praedator -oris, der. di praedari «predare»]. – Chi fa o ha fatto preda, detto di uomo o di animale: abbi di noi Pietà, che pii, che giusti, ch’innocenti Siamo, non predatori, non corsari (Caro); chi abitualmente o occasionalmente vive di preda, di ruberie, di saccheggi: un’orda di predatori; Fuggir non potei già, ch’era ormai presso Predatrice masnada (T. Tasso). Per metonimia (letter.): la mano predatrice, gli artigli predatori; Le monstruose arpie brutte e nefande Che col griffo e con l’ugna predatrice Spargeano i vasi, e rapian le vivande (Ariosto). In zoologia, animali p., le specie animali la cui base alimentare è rappresentata da altre specie animali (prede), generalmente di dimensioni minori, che vengono catturate con diverse strategie di caccia, come per es. i mammiferi carnivori o gli uccelli rapaci.