predecessore
predecessóre s. m. (f. -a, raro) [dal lat. tardo praedecessor -oris, comp. di prae- «pre-» e decessor -oris «chi lascia una carica», der. di decedĕre «andar via, ritirarsi»]. – 1. Chi ha preceduto altri in una carica, in un ufficio, in una qualsiasi attività o funzione: il nuovo eletto si propose di continuare l’opera del suo p.; il mio p. in questo ufficio ha lasciato il lavoro a metà; il preside mio p.; anche con riferimento all’attività artistica, letteraria, scientifica: i p. di Dante, del Bernini, ecc. 2. Non com., e per lo più al plur., chi è vissuto nelle generazioni precedenti, antenato: pongono negli androni ... l’imagini degli antichi loro coll’armi della famiglia e titoli de’ loro p. (Varchi). 3. In matematica, p. di un numero intero positivo n, il numero n−1 (in tale contesto il termine ha quindi il sign. contrario di successore).