predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto; quando costituisce il gradino superiore dell’altare è detta anche suppedaneo. b. Piano d’appoggio per montare in carrozza o in altro mezzo di trasporto, più spesso detto predellino. c. non com. Il gradino dell’inginocchiatoio, sgabello di legno con funzioni di appoggiapiedi. 2. Tavoletta rettangolare, allungata, che costituisce la base inferiore, o riveste il gradino di appoggio di un polittico o di una pala d’altare; talvolta è spartita a riquadri, e spesso vi sono dipinte immagini che hanno relazione col soggetto della tavola centrale: la p. di Sano di Pietro nella Collegiata di S. Quirico d’Orcia. 3. La tavola di rinforzo (detta anche pedana) che, nei portoni di legno, si applica esternamente alla parte bassa dell’infisso, più esposta alle intemperie. ◆ Dim. predellétta, predellina e, con sign. particolare, predellino m. (v.); spreg. predellùccia.