prefabbricazione
prefabbricazióne s. f. [der. di prefabbricare]. – L’operazione e la tecnica del prefabbricare; è procedimento utilizzato nelle costruzioni meccaniche e in quelle civili, e consiste nel preparare, in luogo diverso dalla sede definitiva, gli elementi costitutivi di una struttura, che vengono successivamente trasportati e montati in sede. In partic. in edilizia, p. pesante, quella che assembla pannelli o elementi tridimensionali modulari, in genere in conglomerato cementizio, spesso portanti e sempre autoportanti, e altri elementi (scale, strutture, blocchi attrezzati, ecc.); p. leggera, che utilizza materiali di peso e spessore ridotti (profilati, lastre, lamiere) e strutture portanti alleggerite come travi reticolari o scatolari; p. a piè d’opera, quando i diversi componenti vengono prodotti all’interno del cantiere, a livello del terreno, per mezzo di un’officina mobile; p. in sede propria, quando la produzione viene effettuata in appositi stabilimenti fissi; p. reversibile, che consente la smontabilità e il recupero integrale dei componenti (prefabbricazione leggera a elementi avvitati o sigillati mediante guarnizioni di tenuta).