prensile
prènsile agg. [der. del lat. pre(he)nsus, part. pass. di pre(he)ndĕre «prendere»]. – 1. Che ha la funzione, la capacità di afferrare, di stringere, di tenere; in senso proprio, detto, in zoologia, di appendici che hanno una parte opponibile a un’altra (le mani dell’uomo, le mani e i piedi delle scimmie) o che hanno la capacità di afferrare (la proboscide dell’elefante, la coda di alcune scimmie). 2. non com. In senso fig., nell’uso letter., che attira a sé, che attrae; anche, spec. con riferimento a capacità intellettive, che è capace di cogliere, captare e ritenere: un cervello, un’intelligenza, un’immaginazione prensile.