preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di semplicità e religiosità da essi ritenute proprie dell’arte europea precedente a Raffaello, e in partic. dei pittori del Quattrocento italiano; dopo una prima fase mistica ed estetizzante, di cui fu promotore soprattutto il poeta e pittore D. G. Rossetti, e i cui temi dominanti furono episodî della vita di Dante, le leggende cavalleresche, le fiabe celtiche e la Bibbia, il movimento assunse, con J. Ruskin, W. Morris, E. Burne-Jones e W. Crane, un tono di protesta contro la civiltà industriale, dando vita a una nuova produzione d’arte decorativa collegata al gusto neogotico, che ebbe notevole influenza in tutti i campi dell’arte applicata, nonché sull’architettura per la formazione e la diffusione dello stile liberty.