presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché sia osservata, esaminata, giudicata: p. il biglietto al controllore; p. un assegno all’incasso; p. un progetto; p. una domanda, un’istanza, inoltrarla; p. una candidatura, proporla; p. una pubblicazione come titolo in un concorso; p. una proposta di legge in parlamento, perché venga discussa, approvata o respinta; p. le dimissioni, rassegnarle. b. non com. Porgere offrendo: gli presentò un vassoio di dolci perché ne prendesse. c. ant. Regalare, dare in omaggio: portò certi falconi pellegrini al soldano e presentogliele (Boccaccio); anche con compl. oggetto della persona a cui si fa il regalo (conformemente alla costruzione latina del verbo donare): a otta a otta la presentava: e quando le mandava un mazzuol d’agli freschi ... e quando un canestruccio di baccelli (Boccaccio). d. In formule di cortesia, esprimere: p. i proprî omaggi; p. saluti, augurî, ecc.; nello stile epistolare: le presento i miei più devoti ossequi; anche, trasmettere saluti o augurî fatti da altri: «Tanti saluti ai suoi genitori!» «Presenterò». e. Mettere, disporre uno o più oggetti in modo che siano veduti da altri, offrire all’altrui vista: p. le armi, di militare che esegue il presentatarm (v.); la Luna presenta sempre la stessa faccia alla Terra; la colonna, marciando, presentava il fianco al nemico. f. Per estens. del sign. prec., disporre qualche cosa in determinato modo rispetto all’azione di una corrente, di una forza qualsiasi: il girasole presenta la corolla alla luce; spec. nel linguaggio marin.: p. la prora al vento; p. la nave al mare, alle onde, portarla nella migliore posizione per affrontarne l’azione. Nella forma riflessiva: presentarsi al tiro, al fuoco, portare la nave nella posizione migliore per l’impiego delle artiglierie. Sempre nel linguaggio marin., sistemare, predisporre un elemento dell’attrezzatura di bordo nella posizione adatta: p. l’asta di fiocco, disporla orizzontalmente in coperta e, dopo aver preparato le manovre, alzarla in modo da incappellarla con un’estremità dell’albero. g. Far conoscere al pubblico, mediante una manifestazione appositamente organizzata, nel corso di una esposizione e sim.: p. un nuovo prodotto; p. un nuovo tipo di autovettura al Salone dell’automobile; gli stilisti italiani hanno presentato la loro collezione per la primavera-estate; con riferimento a organizzatori di spettacoli, impresarî, case cinematografiche e sim., proporre all’attenzione e al giudizio del pubblico: la direzione del circo presenta uno spettacolo interamente rinnovato, con attrazioni internazionali; la casa cinematografica presenta il suo ultimo film. Anche, fornire al pubblico notizie essenziali su qualche cosa: p. un libro, una mostra d’arte. In partic., introdurre presso il pubblico, annunciare con brevi parole illustrative gli artisti e i numeri di uno spettacolo: p. una trasmissione radiofonica, un varietà televisivo. h. In alcuni usi fig., illustrare qualche cosa in modo da metterne in luce determinati aspetti: ha presentato la questione in modo del tutto originale; presentò il problema nei suoi aspetti sociali; bisogna p. l’affare in modo che appaia vantaggioso. Offrire, comportare, o far prevedere: il provvedimento presenta molti vantaggi; la cosa non presenta alcuna difficoltà. 2. Con compl. oggetto di persona: a. Condurre una persona al cospetto di qualcuno, talvolta anche dicendone il nome e illustrandone le qualità, le attribuzioni e sim.: p. al generale le nuove reclute; domani saranno presentati al nuovo direttore i funzionarî e gli impiegati della ditta; introdurre in un ambiente: sono io che l’ho presentato in casa Rossi, al circolo del tennis; in partic., far fare la conoscenza formale reciproca a due (o più) persone, dicendo a ciascuna il nome dell’altra (e, talora, il titolo, la professione e altri dati): ti presento la mia nuova segretaria; permetta, professore, che le presenti l’avvocato Bianchi. Anche, introdurre altri a parlare in pubblico, dando informazioni sull’attività, la competenza, i meriti dell’oratore e sull’argomento del suo discorso: il conferenziere è stato presentato al pubblico dal presidente dell’accademia; ho l’onore di presentarvi il professore ... che vi intratterrà su ...; per estens., illustrare, nella prefazione di un libro, l’opera e la personalità dell’autore. b. Proporre: p. una persona per un impiego, per un incarico (e analogam., nel rifl., presentarsi come candidato alle elezioni politiche). 3. Nel rifl.: a. Portarsi al cospetto di qualcuno: si presentò al direttore e gli chiese un giorno di permesso; hanno messo in vendita l’appartamento, ma ancora non si è presentato nessuno; recarsi di persona: gli interessati possono presentarsi in segreteria a ritirare i documenti; presentarsi al corpo, di chi è chiamato alle armi; presentarsi sulla scena, di attori, cantanti e sim.; presentarsi in tribunale, comparire in giudizio. Anche, mostrarsi, farsi vedere in pubblico: non so come ha avuto il coraggio di presentarsi con quel vestito.; presentarsi bene, male, di persona che dà un’impressione favorevole o sfavorevole, come aspetto fisico o per le sue apparenti qualità morali e intellettuali. Con sign. più preciso, dichiarare il proprio nome e la propria attività allo scopo di far conoscenza con altra persona: permetta che mi presenti, sono ... b. Con valore di intr. pron., comparire, apparire per la prima volta: guarda all’uscio, lo vede aprirsi, vede presentarsi e venire avanti due logori e sudici vestiti rossi, due facce scomunicate, due monatti (Manzoni); in senso fig., di cosa, capitare, verificarsi: quando si presenti l’occasione favorevole, ne approfitterò; se dovesse presentarsi qualche ostacolo, fammelo sapere; di idee, pensieri, immagini, presentarsi alla mente, affacciarvisi spontaneamente. c. Con sign. particolare in ostetricia, mostrarsi, precisando la posizione assunta dal feto rispetto al canale che deve attraversare: il feto si presenta di testa, di spalla; quindi: parte presentata, la parte del corpo fetale (occipite, o fronte, o faccia, o natiche, ecc.) che per prima si impegna nel canale del parto. d. Seguito da compl. predicativo, essere, apparire in un determinato modo: la superficie si presenta levigata, scabra; la sostanza si presenta come una polvere finissima; la situazione si presenta difficile, favorevole; la malattia si presentava molto grave.