prevenzione /preven'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo praeventio -onis; nel sign. 2, dal fr. prévention]. - 1. (soc.) [adozione di una serie di provvedimenti per cautelarsi da un pericolo, da un male sociale e sim.: p. delle malattie veneree, dell'alcolismo] ≈ [con riferimento a una malattia] Ⓣ (med.) profilassi. ● Espressioni: istituto di prevenzione e di pena ≈ [→ ISTITUTO (1)]. 2. [giudizio avverso precostituito: non ho prevenzioni contro il vostro progetto] ≈ preconcetto, pregiudizio. ▲ Locuz. prep.: senza prevenzioni [in maniera obiettiva, spassionata: giudicare senza p.] ≈ imparzialmente, obiettivamente, spassionatamente. ↔ faziosamente, parzialmente.