prilling
〈prìliṅ〉 s. ingl. [der. di (to) prill «agglomerare»], usato in ital. al masch. – Nella chimica industriale, metodo per cristallizzare un sale da una sua soluzione concentrata e calda: la soluzione viene spruzzata alla sommità di una colonna (torre di prilling) sul fondo della quale viene immessa aria a temperatura ambiente che sale in controcorrente con la soluzione; analogamente a quanto accade nelle torri di raffreddamento, una parte del solvente (in genere acqua) evapora, con conseguente raffreddamento della soluzione nella quale, raggiunto il limite di solubilità, ha luogo la cristallizzazione del soluto.