prima2
prima2 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. primo]. – In relazione con il valore e il sign. di numerale ordinale di primo, per ellissi di un sostantivo: 1. a. La prima classe di una scuola: fare, frequentare la p.; la p. elementare, la p. media, la p. liceo; gli alunni della p. A. b. La prima classe di un treno, di un piroscafo, di un aereo: biglietto di p.; viaggiare in p.; i passeggeri di prima. c. Nelle autovetture e negli autoveicoli, la prima marcia o velocità: mettere, ingranare la p.; partire, andare in prima. d. La prima rappresentazione di un’opera teatrale o cinematografica (per calco del fr. première): la sera della p.; siamo invitati alla p. del film; la p. della commedia ha avuto grande successo. e. Nella liturgia cattolica, la prima delle otto ore canoniche di cui si componeva l’ufficio divino prima della riforma operata dal Concilio Vaticano II, le cui preghiere erano recitate alle sei del mattino. f. P. di cambio, nel linguaggio di banca, l’originale di una cambiale tratta quando di questa siano stati emessi diversi esemplari ad esso identici, tutti portanti le firme autentiche dell’emittente e dei giranti. 2. Nella musica, intervallo di prima, l’intervallo fra due note dello stesso nome nella stessa ottava, chiamato più comunem. unisono. 3. Nello sport: a. Nella ginnastica e nella scherma, la prima posizione, cioè quella equivalente alla posizione di attenti. b. Nell’alpinismo, prima scalata lungo una parete, apertura di un nuovo itinerario, ascensione a una vetta mai raggiunta prima. c. Nella danza classica, posizione dei piedi a 180°, a gambe unite, in modo che i talloni si tocchino e i piedi siano girati completamente in fuori a formare un’unica linea diritta. ◆ Per alcune locuz. aventi valore avverbiale (come alla prima, a tutta prima, ecc.), v. l’agg. primo, n. 6.