primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi, assalendo alla sprovveduta gli abitanti di Blera ..., uccisero i primati (Manzoni). 2. Titolo attribuito, dal sec. 4° in poi, ai vescovi la cui autorità, superiore a quella di altri vescovi, anche metropolitani, si estendeva a intere regioni o nazioni; attualmente, titolo puramente onorifico concesso a sedi primaziali; nell’ordine benedettino, titolo degli abati di alcuni monasteri: il p. di Montecassino.