pro-² [dal gr. pró, pro-]. - 1. (anat.) Pref. con valore locale, indicante la parte anteriore di un organo o che un organo è posto davanti a un altro o è in posizione anteriore rispetto a quella che dovrebbe normalmente occupare (per es., prolabio, pronoto, ecc.). 2. (zool.) Per indicare che un organismo, o un gruppo di organismi, ha struttura più primitiva rispetto a un altro, molto simile, assunto come tipico e il cui nome compare come secondo elemento (per es., procarioti, procarnivori, ecc.). 3. (biol.) Per indicare formazione che precede e spesso dà origine ad altra (quella indicata dal secondo elemento) che si considera come definitiva (per es., proembrione, promeristema, ecc.).