pro-Dico
(pro Dico), agg. inv. Favorevole all’approvazione della proposta di legge che regola i diritti e i doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Un no alle pressioni vaticane arriva anche dalla Margherita. «Come cristiani laici rispondiamo da oggi "non possumus" ad ogni esplicito condizionamento del voto sulle coppie di fatto», dice Pierluigi Mantini, uno dei 60 parlamentari diellini pro Dico. (Silvio Buzzanca, Repubblica, 12 febbraio 2007, p. 2) • [tit.] Corteo pro Dico o Family day? / Sircana: decidano i ministri Cattolici in piazza, Cei a favore [testo] […] il governo sarà presente sia nella manifestazione «Diritti ora!» di domani e al Family day, alla giornata pro-Dico e a quella anti-Dico. «Ufficialmente le due manifestazioni non sono anti-governative, sono a sostegno di un provvedimento del governo e delle politiche per la famiglia», argomenta [Silvio] Sircana. (Gianna Fregonara, Corriere della sera, 9 marzo 2007, p. 6, Primo piano) • Non era piaciuta Oltretevere la decisione di [Walter] Veltroni di non concedere il patrocinio del Comune di Roma al Family Day e di riconoscerlo invece ad una manifestazione pro-Dico. (Fabio Martini, Stampa, 30 novembre 2007, p. 6, Interno).
Derivato dall’acronimo Dico con l’aggiunta del prefisso pro-.
V. anche anti-Dico.