proboscide /pro'bɔʃide/ s. f. [dal lat. proboscis -ĭdis, gr. proboskís -ídos, der., col pref. pro- "pro-²", di bóskō "nutrire", perché organo che serve a portare il cibo alla bocca]. - 1. (anat.) a. [appendice muscolosa prensile tipica degli elefanti]. b. (estens.) [organo flessibile delle farfalle a forma di tubo sottile (a riposo avvolto a spirale) con funzione prevalentemente succhiatrice] ≈ Ⓣ (anat.) spiritromba. 2. (fig., scherz.) [naso lungo e grosso] ≈ (region.) cippa, (fam.) nasone, (pop.) peperone.