processo /pro'tʃɛs:o/ s. m. [dal lat. processus -us "avanzamento, progresso", der. di procēdĕre "avanzare"]. - 1. a. (ant., lett.) [evoluzione di un'operazione, una situazione e sim.: il p. dei fatti] ≈ corso, (non com.) procedimento, progresso, proseguimento, prosieguo, sviluppo, svolgimento. ↔ conclusione, fine, termine. ▲ Locuz. prep.: lett., in processo di tempo [nel tempo seguente] ≈ in prosieguo, in seguito, successivamente. b. [aspetto della realtà in quanto espressione del divenire: p. storico] ≈ evoluzione, sviluppo. 2. [modo, metodo con cui si conduce un'operazione: p. dimostrativo; p. di lavorazione] ≈ procedimento, procedura. 3. (giur.) a. [complesso delle attività e delle forme regolate da leggi, mediante le quali vengono risolte da un giudice le controversie tra due soggetti: p. penale] ≈ causa, procedimento (penale). ● Espressioni: mettere sotto processo ≈ [→ PROCESSARE¹]. b. [parte del procedimento penale in cui si ascoltano gli imputati: il p. è rinviato] ≈ dibattimento, udienza. 4. (burocr.) [documento, compilato normalmente da un pubblico ufficiale, che ha lo scopo di attestare e ricordare fatti e dichiarazioni di varia natura, anche nella forma: p. di un interrogatorio] ≈ rapporto, verbale. ● Espressioni: processo verbale → □. 5. (anat.) [sporgenza ossea] ≈ apofisi, Ⓖ escrescenza, Ⓖ protuberanza. 6. (non com.) [modo di agire secondo certi princìpi] ≈ comportamento, condotta, contegno. □ processo verbale [documento che registra in maniera fedele e sintetica dichiarazioni, fatti, procedimenti, ecc.] ≈ verbale.