proclisi /'prɔklizi/ (o proclisia /prokli'zia/) s. f. [tratto da enclisi, enclisia, con sostituzione del pref. gr. pro- "avanti" a en- "in"]. - (ling.) [fenomeno per cui parole o particelle prive di un proprio accento si appoggiano alla parola seguente, con la quale costituiscono un gruppo prosodico] ↔ enclisi.