proctodeo
proctodèo (non com. prottodèo) s. m. [lat. scient. proctodaeum, comp. del gr. πρωκτός «ano» (v. procto-) e ὁδαῖος «che è sulla via di» (cfr. stomodeo)]. – In embriologia, la porzione posteriore dell’intestino, detta anche ano, tappezzata da ectoderma; si origina nell’embrione da un’invaginazione dell’ectoderma che, dapprima a fondo cieco, sbocca poi nell’intestino primitivo o archenteron.