produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione si svolge con p. di calore; la p. della clorofilla, dell’emoglobina; la p. di opere dell’ingegno; p. di effetti non voluti; p. di norme giuridiche, o assol. p. giuridica, la creazione, e anche il complesso di tali norme. b. Sinon. generico di secrezione, elaborazione, proliferazione (come termini della biologia e medicina): la p. della saliva, della bile; p. di tessuto cicatriziale, di tessuto di granulazione. c. Più in partic., l’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando (nella materia, nella forma, nel tempo e nello spazio) altri beni: la p. del ferro, dell’alluminio; la p. del grano, delle olive, del granturco, delle barbabietole; p. di latticinî; la p. dell’energia elettrica; la meccanizzazione della p. agraria; vini di p. locale; liquori di p. nazionale; aumentare, incrementare, diminuire la p.; p. in serie, in massa; impianti a p. continua; metodi, sistemi di p.; il processo di p. o produttivo. In espressioni tecniche del linguaggio dell’economia: costi di p., le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizî che viene consumato per produrre altri beni o servizî; fattore, mezzo o agente di p., ogni bene che in qualsiasi modo concorra a un processo produttivo (v. fattore, n. 5 a); funzione della p., la relazione che passa tra la quantità di uno o più beni o servizî che si vuol produrre o si è prodotta e la quantità dei varî fattori di produzione che è necessario impiegare o che si è impiegata; unità di p., ogni impresa, soprattutto con riferimento a un’astratta combinazione di fattori produttivi. Nel pensiero marxiano, rapporti di produzione, forma sociale che la produzione della vita materiale assume in un dato periodo storico: in partic., il nesso tra il modo di produzione (condizionato dal livello di sviluppo delle forze produttive, quali la tecnologia e le conoscenze scientifiche, la specializzazione del lavoro, ecc.) e le forme di proprietà vigenti, tale che ogni variazione della struttura tecnico-produttiva comporta una variazione delle forme giuridiche e dell’assetto della distribuzione del reddito. d. In cinematografia, il complesso di tutte le attività di ordine organizzativo, pratico, economico, artistico e tecnico concorrenti alla creazione di un film, e anche la parte tecnica ed economica dell’organizzazione avente come scopo la realizzazione del film (con sign. analogo il termine è riferito anche alla realizzazione di programmi radiofonici e televisivi). 2. In senso concr.: a. Ciò che si produce, ciò che costituisce il risultato di un’attività produttiva: la p. agrumaria italiana; quest’anno la p. olearia è stata scarsa; i vecchi sistemi di fabbricazione davano una p. scadente. b. L’insieme delle opere prodotte in campo letterario, artistico, musicale e sim.: la p. letteraria, poetica, pittorica, scientifica, musicale, drammatica, cinematografica, di un paese, di un’epoca, ecc.; e con riferimento a un determinato autore: la p. manzoniana anteriore alla conversione; la p. dannunziana. Anche, sull’esempio dell’ingl. production e fr. production, singola opera, spec. teatrale o cinematografica: per domani sera è annunciata una nuova p.; una p. RAI; al plur.: le più significative p. del cinema francese degli anni Trenta; rassegna delle più importanti p. televisive nel settore documentario. c. Con riferimento ad animali, la p. ovina o suina dell’annata, gli ovini o i suini nati in un determinato periodo di tempo; nell’allevamento ippico, il complesso dei cavalli da corsa nati nella stessa annata o nella stessa scuderia. d. In medicina, formazione, proliferazione: p. ossee; p. sottolinguale; i nèi che altro sono se non ... false p. della cute? (Leopardi). 3. a. L’atto del produrre, nel senso di presentare, mostrare: p. di documenti, in giudizio, in un procedimento civile; p. di testimoni a discolpa. b. Il prodursi, cioè l’esibirsi in spettacoli, esercizî ginnici e sim. P. libera, nella ginnastica artistica, una delle gare maschili e femminili facoltative di squadra impostata su qualsiasi tema.