profanatore /profana'tore/ [dal lat. tardo profanator -oris]. - ■ agg. 1. (relig.) [che compromette il carattere sacro di qualcosa o di qualcuno: compiere un atto p.] ≈ blasfemo, dissacratore, empio, (ant.) impio, (lett.) profanatorio, (non com.) profano, sacrilego. ↔ misericordioso, pio. 2. (estens.) [che infama con atti, parole, comportamenti, ecc., cose, luoghi, persone e istituzioni ai quali sono dovuti venerazione e rispetto] ≈ dissacratore, empio, irriverente, (lett.) profanatorio. ↔ ossequioso, riguardoso, riverente. ■ s. m. (f. -trice) 1. (relig.) [chi compromette il carattere sacro di qualcosa o di qualcuno: p. di un tempio] ≈ blasfemo, dissacratore, empio, sacrilego. ↔ [→ PROFANATORE agg. (1)]. 2. (estens.) [chi infama con atti, parole, comportamenti cose, luoghi, persone, istituzioni ai quali sono dovuti venerazione e rispetto, anche con la prep. di: p. della memoria di un eroe] ≈ dissacratore, [con uso assol.] empio.