prolificazione
prolificazióne s. f. [der. di prolificare]. – 1. L’opera del prolificare, il moltiplicarsi degli esseri viventi mediante la generazione sessuale o asessuale; il dare origine a una progenie. 2. In botanica, formazione di gemme ascellari in sedi anomale, che si verifica tipicamente nei fiori, per es. all’ascella di antofilli (p. ascellare) o in corrispondenza dell’asse fiorale (p. assiale); da queste gemme si possono sviluppare nuovi fiori o germogli vegetativi. Se le gemme anomale si formano al di fuori del fiore la prolificazione è detta extrafiorale.