proludere
prolùdere v. intr. [dal lat. proludĕre, comp. di pro-1 e ludĕre «giocare, esercitarsi»; propr., «esercitarsi per una prossima competizione»] (pass. rem. proluṡi, proludésti, ecc.; part. pass. proluṡo; aus. avere), letter. – 1. Cominciare a esporre, a narrare, a parlare: Tale il Bardo proluse, in sacra nebbia Avvolgendo gli accenti (V. Monti). 2. Nel linguaggio accademico, pronunciare una prolusione: proludere al proprio corso di Filologia romanza.