promettere /pro'met:ere/ [lat. promittĕre, der. di mittĕre "mandare", col pref. pro-¹ "avanti"] (coniug. come mettere). - ■ v. tr. 1. [assumere un impegno di fronte ad altri, con la prep. a del secondo arg., o anche seguito da prop. oggettiva implicita o esplicita, e (anche in questi casi) con la prep. a del secondo arg.: p. un premio al figlio; ti prometto di tornare presto; mi prometti che non lo farai più?] ≈ assicurare, dare garanzia, dare la propria parola, garantire. ↑ giurare. 2. (fig.) [far prevedere determinati sviluppi, anche assol.: è un cielo che non promette nulla di buono] ≈ annunciare, preannunciare, pronosticare, [di eventi negativi] fare temere. ■ promettersi v. rifl. [mettere la propria persona al servizio di qualcuno, con la prep. a: p. a Dio] ≈ darsi, offrirsi, votarsi. ● Espressioni: disus., promettersi in sposa (a qualcuno) ≈ fidanzarsi (con).