propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire sull’opinione pubblica, orientando verso determinati comportamenti collettivi, e l’insieme dei mezzi con cui viene svolta: p. religiosa, politica, elettorale, commerciale; p. radiofonica, televisiva, giornalistica, a mezzo stampa; esercitare un’attiva p.; organizzare una campagna di p.; una p. abile, occulta, insistente, martellante, ossessiva; p. sovversiva (v. sovversivo); fare p. per un’idea, per un partito, per un prodotto (ma con riferimento a prodotti commerciali, è preferito il termine pubblicità); ufficio di p. (o ufficio p.), in imprese commerciali, quello che ha il particolare compito di curare la pubblicità e studiare i mezzi più efficaci per diffondere i proprî prodotti e per incrementare le vendite. 2. estens. Complesso di notizie destituite di ogni fondamento, diffuse ad arte e per fini particolari: non mi hai fatto certo una bella p. nel tuo ambiente!; si è trattato di una p. denigratoria per rovinargli la carriera; sono tutte menzogne, dette solo per farsi p.!; è tutta p.!; è solo p.!, espressioni com. per esprimere sfiducia nei confronti di azioni, manifestazioni, iniziative che hanno in realtà solo fini propagandistici e interessati.