proponente
proponènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di proporre]. – Chi, o che, propone, in alcune delle accezioni del n. 2 del verbo: il p. di un quesito, di una questione; la società p. dell’azione giudiziaria; i p. di un affare, di un’iniziativa, di un’impresa, ecc. In partic., chi, o che, propone, cioè presenta alla deliberazione di un’assemblea, di un comitato, di un consiglio, ecc. un provvedimento, o fa comunque una proposta: il p. di un disegno di legge; l’onorevole p.; il socio p.; un nuovo codice penale, del 1889, detto Zanardelli dal nome del guardasigilli p., abolì il reato di sciopero (Einaudi).