proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più comunem., di grandezza che è in proporzione con altra grandezza o con altro qualsiasi termine di riferimento; in matematica, due classi di grandezze o di numeri si dicono direttamente p. (o semplicem. proporzionali), oppure inversamente p., rispettivamente quando tra di esse intercorre una relazione di proporzionalità diretta oppure inversa (talvolta, nel linguaggio com., le locuz. inversamente p. e, più di rado, direttamente p. sono usate in modo improprio: per es., dicendo che «il prezzo di una casa è inversamente proporzionale alla sua distanza dal centro della città» si vuole intendere solo che al crescere della distanza il prezzo decresce, ma non che fra le due grandezze citate sussista un legame di proporzionalità inversa). Il termine indica anche uno degli elementi di una proporzione nelle seguenti espressioni: medio p. tra due numeri a, b, il numero x tale che a:x = x:b; quarto p. dopo tre numeri a, b, c, il numero x per cui si ha a:b=c:x. Analogam.: pena p. alla colpa; imposta p., che cresce in proporzione al reddito, ad aliquota costante; rappresentanza p. (anche sostantivato al femm., la p.), e sistema p., sistema elettorale che si basa sul principio di proporzionalità diretta, per il quale l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti per quanto possibile proporzionale ai voti ottenuti da ciascuna lista (si contrappone di solito al sistema maggioritario). Dividere un numero «a» in parti direttamente p. (o semplicem. proporzionali) a due o più numeri dati, trovare due o più numeri direttamente proporzionali ai numeri dati e la cui somma sia uguale ad «a»; dividere un numero «a» in parti inversamente p. a numeri dati, operazione di sign. analogo, che equivale a dividere «a» in parti direttamente proporzionali agli inversi dei numeri dati. In fisica, contatore p. di particelle, contatore che fornisce impulsi la cui ampiezza è proporzionale all’energia delle particelle. Nella tecnica dei servosistemi e dei controlli automatici si dicono proporzionali i sistemi, e anche singoli componenti di essi, nei quali la grandezza d’uscita è proporzionale a quella d’entrata. ◆ Avv. proporzionalménte, in misura proporzionale: aumentare, diminuire proporzionalmente.