proposto2
propósto2 s. m. [ant. variante di preposto; cfr. lat. tardo proposĭtus, sostantivato e con lo stesso senso di praeposĭtus]. – 1. ant. Preposto, prevosto (dignità ecclesiastica): era questo p. d’anni già vecchio ma di senno giovanissimo, baldanzoso e altiero (Boccaccio). 2. Anticam., in genere, chi era a capo, chi aveva maggiore autorità in una magistratura, in un organo collegiale o era chiamato a presiedere un’adunanza, e sim.: il p. dei Signori, il p. dei Dieci, il p. di un Consiglio; anche comandante, governatore, soprintendente, ecc. Nella marina medievale indicava genericam. chi a bordo aveva autorità sopra altri e in partic. colui che era incaricato di infliggere punizioni all’equipaggio, e aveva altri incarichi di polizia, a bordo e a terra, simili a quelli degli attuali aiutanti.