prosperare
v. intr. e tr. [dal lat. prosperare, trans., «rendere prospero»] (io pròspero, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Crescere o svilupparsi felicemente, essere prospero, florido, detto di attività umane e di piante: gli affari non prosperano più come un tempo; paese in cui prosperano le industrie e i commerci; terra in cui prospera l’ulivo; sono piante che prosperano anche in terreni aridi; meno com. di animali e persone: i microbî prosperano nella sporcizia; praterie sconfinate in cui prosperano le mandrie; prosperare in salute, in ricchezza; anche di cose astratte: la complicità fa prosperare la corruzione. 2. tr., ant. Rendere prospero, fare in modo che qualcosa riesca felicemente o che abbia buon esito: o reverendo Marte, ... prospera i passi nostri e ne’ tuoi servigi li avanza (Boccaccio); la quale [aurora] per me umilmente adorata, e pregata volesse prosperare i miei sogni, parve che poco ascoltasse e men curasse le parole mie (Sannazzaro). ◆ Part. pres. prosperante, anche come agg., che prospera, prosperoso.