prossenia
prossenìa s. f. [dal gr. προξενία, der. di πρόξενος «prosseno»]. – Nell’antica Grecia, istituzione consistente nella protezione che un cittadino eminente (prosseno) esercitava sugli appartenenti a una città straniera, dalla quale era formalmente designato a questo ufficio, con il compito di tutelare dinanzi alle autorità cittadine gli interessi degli stranieri affidatigli e ricevere e ospitare coloro che erano inviati nella sua città con un incarico ufficiale.