protetto
protètto agg. [part. pass. di proteggere]. – 1. Difeso da possibili danni o svantaggi, in quanto è riparato da elementi materiali o ha comunque una protezione: un paesino ben p. dalle montagne; un ragazzo p. dalla fortuna. Nella costruzione navale militare, ponte p., batteria p., e sim., difesi con corazza, verticale o orizzontale, contro l’attacco dei proiettili avversarî; in partic., incrociatore p., tipo di incrociatore della fine del sec. 19°, difeso solamente con un ponte leggermente corazzato, detto ponte di protezione. In informatica, detto di software, archivio o sistema connesso in rete che non è possibile usare in modo improprio o senza autorizzazione; con altra partic. accezione nella locuz. dischetto protetto, per indicare un floppy disk su cui si è disabilitata la scrittura agendo su un’apposita intaccatura presente su di esso. 2. Che è posto sotto una protezione, o gode di una protezione; in partic., area, zona p., specie (animale o vegetale) p., la cui conservazione o sopravvivenza è posta sotto la tutela di leggi dello stato o di disposizioni emanate da altri organi, enti o società. In diritto internazionale, stato p., quello che, in un rapporto di protettorato, si trova in posizione subalterna rispetto allo stato protettore. Con riferimento a persona che gode della protezione di qualcuno (con sign. affine, ma meno com., a raccomandato): è un concorrente molto p.; spesso sostantivato: non puoi metterti contro di lui: è un p. del capufficio; sono i soliti p. quelli che fanno carriera!