proto
pròto s. m. [dal gr. πρῶτος «primo»]. – 1. ant. o region. Capo degli operai di una fabbrica o di una maestranza. 2. A Venezia, architetto preposto ai lavori di manutenzione e di restauro della basilica di S. Marco. 3. Capo operaio di una tipografia, responsabile della composizione e dell’impaginazione; successivamente, tecnico specializzato del reparto composizione preposto all’esecuzione tecnica e alla resa estetica del lavoro, nonché incaricato del coordinamento tra le varie fasi della lavorazione. Per estens., talora, tipografo, stampatore: la colpa è del p., frase scherz. o iron. con cui si allude all’abitudine, non rara fra gli autori, di attribuire a sviste tipografiche errori di cui essi stessi sono responsabili. 4. ant. Persona che vuol sempre primeggiare, saccentone, nelle frasi fare da proto, fare del p. e del saccente, o del p. e del saputo (cfr. il veneto sprotare e sproto).