protrarre [dal lat. protrahĕre, "trarre, condurre innanzi", der. di trahĕre "trarre", col pref. pro-¹] (coniug. come trarre). - ■ v. tr. 1. [far durare più a lungo: protrasse la sua permanenza fino al mio arrivo] ≈ allungare, estendere, prolungare. ↔ abbreviare, accorciare, ridurre. 2. [spostare avanti nel tempo: p. la data di chiusura di una mostra] ≈ differire, dilazionare, posticipare, (lett.) procrastinare, prorogare, rimandare, rinviare, ritardare. ↔ anticipare. ■ protrarsi v. intr. pron. [avere lunga durata, spesso anche con la prep. per: lo spettacolo si è protratto per quasi tre ore] ≈ dilungarsi, prolungarsi. ↑ (fam.) andare per le lunghe, trascinarsi. ↓ continuare, durare (ø), seguitare. ↔ abbreviarsi, accorciarsi, ridursi.