protrudere
protrùdere v. tr. e intr. [dal lat. protrudĕre «spingere innanzi», comp. di pro-1 e trudĕre «spingere»] (pass. rem. protruṡi, protrudésti, ecc.; part. pass. protruṡo). – Far sporgere in fuori, e più spesso, come intr. (aus. essere), formare una sporgenza, detto in partic., nel linguaggio medico e zoologico, di un organo o di una formazione anatomica, come fatto normale o patologico (v. protrusione).