provvisore
provviṡóre (o provisóre) s. m. [der. del lat. provisus, part. pass. di providere: v. provvedere]. – Anticam., titolo di valore analogo a quello di provveditore, con funzione e denominazione diversa da luogo a luogo: i p. delle galee, a Genova nel sec. 17°; i p. della Comunità, a Trieste, ecc. Giunta dei provvisori, in Sardegna, sotto gli Aragonesi (sec. 14°-18°), collegio di 18 membri, eletti 6 dal governo e 12 dal parlamento, con l’incarico di esaminare i reclami contro il comportamento di pubblici ufficiali.