pruderie
〈prüdrì〉 s. f., fr. [der. di prude (v.)]. – Ostentazione di eccessivo pudore, spesso ipocrita; atteggiamento di puritanesimo, di affettata intransigenza morale nei confronti di parole, situazioni e comportamenti ritenuti capaci di offendere un senso esagerato della decenza: è molto franca, molto schietta, e le sue compagne interpretano a rovescio questa assoluta mancanza di p. (Arbasino).